Un appuntamento annuale di cui vado fiero
Anche quest'anno, e sono ormai alla quarta occasione, ho avuto il privilegio di presentare la mia esperienza agli Studenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Nell'ambito del Corso ICT e Società dell'Informazione tengo un intervento in cui provo a spiegare a chi sicuramente sa utilizzare Internet almeno quanto me (ma probabilmente molto di più) cosa c'è "dietro le quinte", come e perché riusciamo a trovare quello che stiamo cercando, cosa paghiamo in cambio di tutto quello che otteniamo gratuitamente (perchè qualcosa lo paghiamo sempre, senza scampo), come distinguere notizie da messaggi commerciali o, peggio, bufale.
E' un po' come spiegare a chi ha usato la luce elettrica fin dalla nascita e la accende senza pensarci, la complessità e le dimensioni della produzione e distribuzione, o l'uso di qualsiasi altra servizio al consumo che è di utilizzo elementare, ma di realizzazione enormemente complessa (gas, acqua, radio, televisione, ....)
Internet per i millennials è esattamente la stessa cosa, un servizio con cui sono nati e cresciuti sempre disponibile di semplicissimo utilizzo, ma che ha caratteristiche diverse da qualsiasi altro strumento, legate sia al fatto che qui non si tratta di semplice erogazione ma di interscambio bidirezionale , sia che non viene distribuita "materia", quali acqua o gas, ma informazioni (vere e fasulle) notizie (idem), opinioni, stimoli in grado di emozionare, coinvolgere e influenzare idee e comportamenti
Cerco sempre di stabilire una comunicazione aperta facendo e sollecitando domande per capire quanto di quello che presento sia già noto e quanto invece nuovo e addirittura inaspettato; l'impressione che ne ricavo è che molti aspetti dei meccanicismi di funzionamento di Internet non siano noti.
Soprattutto nei due campi della sicurezza e della possibili manipolazioni la sensazione che ricavo da questi incontri è di una sottostima, per non dire proprio non considerazione, dei rischi presenti in Rete.
Di certo non è chiaro il ruolo centrale che gioca Google pressoché in qualsiasi attività svolta in rete e del perché lo faccia, ma ancora di più mi sembrano ignorati i meccanismi dei Social Network, di gran lunga gli ambienti più capaci di influenzare e potenzialmente manipolare
A volte ricevo delle domande veramente interessanti, come sulle differenze di fruibilità in rete delle opere d'arte rispetto alla visione diretta dell'opera, o sulla minaccia di Amazon nei confronti del commercio al dettaglio.
Le risposte non sono semplici, a volte consistono in considerazioni estremamente soggettive come nel caso dell'arte, ma favoriscono il coinvolgimento e spesso un confronto che aumenta in ciascuno la comprensione critica di quanto si discute.
La presentazione di quest'anno si intitola Internet: grande strumento o Grande Fratello? Chi desiderasse sfogliarla la può trovare qui di seguito
Feedback e commenti sono assolutamente benvenuti
Comunicazione bidirezionale, come sulla Rete
Cerco sempre di stabilire una comunicazione aperta facendo e sollecitando domande per capire quanto di quello che presento sia già noto e quanto invece nuovo e addirittura inaspettato; l'impressione che ne ricavo è che molti aspetti dei meccanicismi di funzionamento di Internet non siano noti.
Soprattutto nei due campi della sicurezza e della possibili manipolazioni la sensazione che ricavo da questi incontri è di una sottostima, per non dire proprio non considerazione, dei rischi presenti in Rete.
Di certo non è chiaro il ruolo centrale che gioca Google pressoché in qualsiasi attività svolta in rete e del perché lo faccia, ma ancora di più mi sembrano ignorati i meccanismi dei Social Network, di gran lunga gli ambienti più capaci di influenzare e potenzialmente manipolare.
A volte ricevo delle domande veramente interessanti, come sulle differenze di fruibilità in rete delle opere d'arte rispetto alla visione diretta dell'opera, o sulla minaccia di Amazon nei confronti del commercio al dettaglio.
Le risposte non sono semplici, non di rado consistono in considerazioni estremamente soggettive come nel caso dell'arte, ma favoriscono il coinvolgimento e spesso un confronto che aumenta in ciascuno la comprensione critica di quanto si discute.
La presentazione di quest'anno si intitola Internet: grande strumento o Grande Fratello? Chi desiderasse sfogliarla la può trovare qui di seguito
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